Il progresso tecnologico è una macchina che, a meno di catastrofi impensabili e non programmabili, difficilmente si fermerà. Negli ultimi mesi abbiamo assistito ad un vero e proprio incremento della qualità di trasmissione e di visione sulle televisioni, passando da un semplice SD a HD, FullHD e 4K (con l’attenzione già rivolta all’8K). L’Italia, lo sappiamo, fa sempre grande fatica ad adeguarsi e adattarsi, ma questo non ha impedito a Sky di presentare i primi eventi sportivi trasmessi in 4K. Mediaset Premium, fino al mese di maggio, era ancora ferma all’alta definizione; peccato che, con il 1 giugno, la situazione sia completamente degenerata.
A causa della necessità di aggiungere i canali provenienti dall’accordo commerciale con la rivale, l’azienda nazionale è stata costretta ad attuare una serie di scelte che, indubbiamente, l’hanno messa in grave difficoltà.
I canali dell’alta definizione sono stati completamente rimossi (assieme ai +24) fino a data da definirsi. I motivi sono legati alla non malleabilità del digitale terrestre, le frequenze a disposizione sono poche e limitate. In passato Mediaset Premium aveva raggiunto il limite massimo, la scelta di scambiare canali con Sky l’ha portata ad eccedere, obbligandola quindi a rinunciare ad una serie di elementi per molti ritenuti importanti.
In tantissimi clienti hanno minacciato la disdetta dell’abbonamento, ma dove andrà a finire Mediaset Premium?.