Arriva un altro duro colpo per Facebook dopo lo scandalo Cambridge Analytica. Il vice presidente delle policy e della comunicazione, Elliot Schrage ha presentato le sue dimissioni all’azienda.
Schrage ha annunciato che vuole però aiutare il CEO dell’azienda, Mark Zuckerberg e il direttore operativo, Sheryl Sandberg, ha trovare un suo sostituto. Scopriamo i dettagli.
Il vice presidente delle policy di Facebook ha presentato le dimissioni
Le dimissioni sono state presentate insieme a queste parole: “Dopo oltre un decennio su Facebook, ho deciso di iniziare un nuovo capitolo nella mia vita: guidare le politiche e le comunicazioni per le aziende tecnologiche che crescono molto velocemente è una gioia, ma è anche intenso e lascia poco spazio ad altro“. Le indiscrezioni dicono che Schrage rimarrà comunque nella società come consulente.
La ragione di questo abbandono può derivare dalle critiche che il comitato direttivo della piattaforma ha ricevuto nel mese di marzo. Le critiche uscirono in seguito allo scandalo sull’abuso di milioni di dati personali degli utenti, lo scandalo che tutti conosciamo come Cambridge Analytica. Questi dati sono stati addirittura usati per influenzare la campagna presidenziale negli USA a favore di Donald Trump.
Anche se Schrage nel suo post non ha fatto riferimenti allo scandalo, è molto probabile che la decisione di lasciare questo compito sia una diretta conseguenza dello stesso. Ha scritto infatti che “la storia della nostra azienda è piena di rischi reali, talvolta sempre affrontati con calma e attenzione. Si c’erano davvero rischi per aiutare meglio le persone a connettersi, condividere e costruire la comunità“.