Una delle modalità che più si è affermata negli ultimi tempi è quella di IPTV. Che cos’è questa IPTV? E’ molto semplice. Non è altro che un software che permette l’accesso a tutte le principali televisioni a pagamento. Quindi a farne le spese sono le aziende più note, come ad esempio Sky, Mediaset Premium ed il più recente Netflix. In pratica questo sistema permette di “risparmiare” dei soldi, che altrimenti si andrebbero a perdere per pagare i vari abbonamenti di queste televisioni a pagamento.
Questa sorta di servizio non è gratuito, ma è disponibile ad un prezzo abbastanza accessibile, certamente molto più accessibile di quello corrispondente alla somma dei vari abbonamenti messi insieme. In pratica, al costo di un singolo abbonamento, coloro i quali decideranno di utilizzare questo strumento potranno avere accesso ai contenuti di tutti le piattaforme streaming e di tutte le televisioni a pagamento citate di sopra.
I contenuti a cui coloro i quali decidono di ricorre a IPTV non sono propriamente tutti i contenuti disponibili, o almeno non ancora. Ma si tratta comunque di numerosi prodotti, numerosi programmi, film e serie tv. Possono essere programmi on demand, ovvero tutti quei programmi non in diretta, che possono essere visionati dai clienti quando lo desiderino, ma possono essere anche dei contenuti in diretta
, come ad esempio tutti i vari eventi relativi allo sport.Inutile dire che l’utilizzo di questo strumento comporta la violazione della legge (in particolare l’articolo in merito al copyright ed al diritto d’autore), comporta dunque l’illegalità, che a sua volta comporta quindi ad uno sconto della pena.
Ci sono vari tipi di rischi che corrono tutti i “clienti” di IPTV. Possono ricevere una multa, più o meno salata, e, in alcuni casi, possono anche essere arrestati e ricevere un processo che li porterebbe in prigione. Sono vari i casi che testimoniano le varie pene da scontare.
Ovviamente il tutto dipende anche dall’utilizzo che viene fatto di IPTV. Nel caso in cui venga fatto un utilizzo privato, ovvero che riguarda solamente un uso personale, i rischi sono molto meno gravi. Nonostante ciò le multe potrebbero arrivare a toccare delle cifre abbastanza alte (si sta parlando di un qualche migliaio di euro), senza contare il rischio di un eventuale periodo di reclusione.
Ben più gravi sono i rischi di chi fa di IPTV un utilizzo pubblico. Ovvero tutti coloro che utilizzano IPTV in luoghi pubblici, come ad esempio bar e ristoranti. In tal caso le multe saranno molto più salate (dai 10.000 euro in su), fino anche ad arrivare ai 6-7 anni di reclusione.
IPTV è sicuramente uno strumento che farà gola a tanti, soprattutto a chi non può permettersi numerosi abbonamenti, ma è bene che chi decida di avvicinarsi a questo strumento sappia i rischi che corre, sappia che sta violando la legge.