3 Italia ha sempre cercato – per quanto possibile – di mantenere inalterata la fiducia dei suoi attuali clienti. Il provider può farsi carico di un ricco bouquet di promozioni tale da non provare alcun tipo di remora verso concorrenza. A disposizione ci sono sempre costi low cost per ogni genere di palato.
A tutto c’è, però, va aggiunto anche un piccolo lato negativo. Nelle ultime settimane, non mancano di certo le proteste legate all’utilizzo di internet e dei suoi servizi. La connessione web – considerata da sempre un fiore all’occhiello per il brand che la scorsa estate si è unito con Wind – ritorna al centro della questione.
Facendoci un giro sui social, è possibile trovare un folto numero di utenti che sta segnalando grandi problematiche legate al credito residuo.
Il motivo è semplice. Dopo gli annunci, il provider ha messo in pratica la sua strategia. Dallo scorso maggio, abbonamenti o ricaricabili porteranno con sé un euro extra per l’utilizzo della connessione in 4G. Tale normativa si intende valida solo per i vecchi abbonati e per chi non ha sottoscritto una SIM negli ultimi sei mesi.
Coloro che non vogliono pagare l’euro in più sulla ricaricabile, possono esercitare il diritto di rinuncia al call center 3 Italia.