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Iliad: le app non ufficiali sono pericolose, ecco da quali stare alla larga

Iliadè il tormentone dell’estate, letteralmente. In sole poche settimane è riuscito a fare breccia nel cuore degli italiani, che pur si possono avvantaggiare di una piattaforma di rete conveniente e soprattutto trasparente.

Dopo l’apertura della nuova sezione Assistenza e della concessa possibilità di portare il proprio numero in Iliad direttamente online sono in tanti a chiedersi se vi sia un modo più comodo per accedere alla propria Area Personale ed a tutti quei servizi che l’azienda di stampo francese sta concedendo a tutti gli utenti del Bel Paese.

Nella speranza di trovare una risposta a questo problema, molti hanno deciso di scaricare applicazioni Iliad non ufficiali, un vero e proprio specchio per le allodole ed una seria minaccia alla nostra sicurezza. Vediamo quali devono essere evitate.

 

Iliad: evita queste applicazioni non ufficiali

Oggi daremo uno sguardo alle applicazioni in elenco per capire come effettivamente possano influire negativamente sulla nostra privacy e sulla nostra sicurezza, in attesa che l’operatore conceda finalmente una soluzione ufficiale.

  • “Area personale” (sviluppatore: Massimiliano Montaleone). Quella che, tra tutte quelle che proponiamo, impatta in maniera minore la nostra sicurezza. Richiede poche autorizzazioni per l’installazione e risulta di fatto la più sicura tra quelle non ufficiali.
  • Area personale e molto altro unofficial app (FREE)” (sviluppatore: prontoappfacile.it). Posizione, accesso/modifica/cancellazione dei contenuti nello spazio di archiviazione dello smartphone, accesso alla fotocamera (scattare foto e video), visualizzazione delle connessioni WiFi e di rete utilizzate, accesso completo alla rete e altro ancora. Sono tante le autorizzazioni richieste.
  • “Iliad – Credito Opzioni Segreteria” (sviluppatore: Seven Srls). Anche qui ci troviamo davanti ad una applicazione che richiede decisamente troppe autorizzazioni. Si ravvisano: accesso/modifica/cancellazione dei contenuti nello spazio di archiviazione del telefono, visualizzazione delle connessioni WiFi e di rete utilizzate, accesso completo alla rete e molto altro ancora.
  • “I Consumi” (sviluppatore: Massimiliano Massaro). Tra le autorizzazioni richieste: accesso ai contatti personali, possibilità di leggere lo stato e l’identità del telefono, accesso completo alla rete, lettura della configurazione del servizio Google e altro ancora.
  • “Area Personale” (sviluppatore: 86develop). Nome decisamente fuorviante e richieste altrettanto contraddittorie: accesso all’identità del telefono (può utilizzare i dati dei profili e/o degli account presenti sul device), possibilità di leggere lo stato e l’identità del telefono, accesso completo alla rete e altro ancora.

Si sconsiglia caldamente l’uso di tali applicazioni. Per ora ci si può affidare alle uniche 3 app Iliad ufficiali di cui abbiamo parlato nel corso di quest’ultimo mese e che sono state aggiornate di recente. Abbiamo:

  • Mobile Config: per configurare automaticamente gli APN sul proprio smartphone
  • Portabilità Seriale SIM: per recuperare l’ICCID della SIM di altro gestore per la portabilità del numero
  • Segreteria visiva Iliad (ancora in Beta, ma abreve disponibile per tutti). Consente di accedere all’Area Personale senza dover utilizzare App di terze parti

Fate seriamente attenzione alle app che andate ad installare, in quanto i permessi richiesti minano seriamente la vostra sicurezza. Seguiteci per avere informazioni aggiornate in merito agli sviluppi delle nuove app ufficiali Iliad.

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Pubblicato da
Domenico