L’attuale mercato degli smartphone è decisamente affollato, anni luce lontano da quello di una decina di anni fa. Moltissimi produttori di questi dispositivi competono sulle fasce più alte mentre sulle più basse, oltre ai colossi, ci sono altre tante piccole realtà. Se da un lato c’è molta più scelta per l’acquirente, dall’altro si crea anche molta confusione. Ormai siamo ad un punto in cui tutto sembra uguale.
A livello di specifiche tecniche, viaggiano tutti sulla stessa linea, per lo meno i top di gamma. Sull’estetica, ormai le differenze sono pochissime e l’unica cosa che sembra variare di qualcosa è il comparto fotografico e il software che fa funzionare lo smartphone. Proprio su questo ultimo punto, la casa sudcoreana LG vuole costruire il proprio futuro.
Le compagnie, in generale, sperano e spingono le persone ad aggiornare praticamente annualmente il proprio smartphone, un altro aspetto che LG ha intenzione di cambiare. Vogliono migliorare l’esperienza utente nel tempo fornendo sempre più aggiornamenti tempestivi
per un periodo più lungo rispetto ai teorici 2 anni di adesso. In aggiunta ci sarà un miglioramento sull’assistenza clienti e la capacità di ricevere e gestire i feedback degli utenti.Per fare questo, LG ha messo in piedi un nuovo centro di aggiornamento per il software proprio in Corea del Sud. Nel complesso stanno investendo molti fondi nello sviluppo di un intelligenza artificiale così da competere anche su quel frangente rispetto a Huawei o altre società.
In poche parole, vogliono stringere quasi un rapporto di fiducia in modo da tenersi stretti gli utenti e non fornirgli motivi validi, almeno prima di tot anni, prima di cambiare uno smartphone. Di conseguenza, se un cliente felice ha deciso di cambiare dispositivo solo per la vecchiaia, sarà anche molto più propenso a prenderne un altro da loro dallo stesso produttore, in questo caso LG.