Nel mercato dell’istruzione, lo strumento serve ad associare le spiegazioni teoriche alle applicazioni pratiche. Per gli utenti in genere, serve per ottenere approssimazioni reali delle distanze percorse o dell’area occupata da un punto di riferimento, da un edificio, da una proprietà o da luoghi simili. Secondo Google, è una delle funzionalità più richieste ed ora è finalmente disponibile nella versione web di Google Earth.
Nel frattempo, Google mette in evidenza diversi casi d’uso per il suo nuovo strumento, dalla misurazione di un parco, quartiere o casa, alla misurazione di uno stadio, stato o distanza dal punto A al punto B. Questi non devono necessariamente essere misurati in linee rette. Sulla base delle immagini condivise del nuovo strumento, gli utenti possono utilizzare più linee per circondare più forme e posizioni. Ciò significa che le misurazioni possono ancora essere approssimate per uno stadio oblungo o per una proprietà che ha una strada che curva intorno a parte di esso in una forma semicircolare. Le misurazioni in questi casi, ovviamente, non saranno esatte poiché le linee rette sono ancora utilizzate per compensare la curva. Ma dovrebbe risultare in una stima abbastanza buona a seconda di quanto l’utente è in grado di seguire le curve.
La versione Android per l’applicazione di Google Earth è prevista entro questa settimana. Tuttavia, questa variazione richiederà più tempo per essere implementata su tutti i dispositivi, quindi potrebbero essere necessarie alcune settimane prima che tutti possano accedervi. Gli utenti della piattaforma concorrente dovranno aspettare ancora un po’, poiché si dice che arriverà anche per dispositivi iOS.