Amazon ed eBay convergono al grido di un solo motto: “La sicurezza prima di tutto!”. Allo scopo di porre in essere questo nuovo paradigma di vendita, le due società hanno siglato un nuovo accordo UE che garantisca ai consumatori degli Stati Membri dei prodotti che rispondano sempre alle esigenze di sicurezza richiesti.
L’obiettivo ultimo, quindi, è fondamentalmente quello di prevedere il proporsi di prodotti non pericolosi, secondo quanto stabilito da Direttiva ufficiale per il settore dell’e-commerce.
Amazon ed eBay insieme per la sicurezza
Mentre c’è grande attesa per un Amazon Prime Day per il quale pare si sia già resa disponibile una data di apertura, si lavora di comune accordo con altre realtà parallele del mondo dell’e-commerce, il cui interesse verte sulla sicurezza dei prodotti da vendere al consumatore.
Si discute a proposito di una misura che consenta di rimuovere i prodotti pericolosi velocemente. Si parla di un pronto intervento di 2 giorni lavorativi per le segnalazioni giunte direttamente dagli Stati membri e di 5 giorni per quelle riportate dagli utenti.
AliExpress, Amazon, eBay e Rakuten si sono fatti carico di sottostare alle nuove Direttive, le quali entrano più nel dettaglio della questione regolamentare in materia di sicurezza. Le informazioni da fornire agli utenti saranno più chiare dal punto di vista della sicurezza, mentre i rivenditori saranno accuratamente formati alle nuove misure di prevenzione, secondo quanto sancito dal Commissario Europeo alla giustizia, consumatori e parità dei sessi, Vera Jourova, che in proposito ha riferito:
“Sempre più consumatori UE fanno acquisti online. L’e-commerce ha creato nuove possibilità per gli utenti, fornendo loro più scelte a prezzi vantaggiosi. I consumatori dovrebbero essere sicuri quando acquistano online, allo stesso modo di quanto avviene quando acquistano in un negozio fisico. Accolgo con piacere l’impegno sulla sicurezza dei prodotti che migliorerà ancora di più la sicurezza dei consumatori. Chiedo anche ad altri negozi online di aderire a questa iniziativa in modo tale che internet diventi un luogo più sicuro per i consumatori dell’UE”