Questo spazio ha fatto gola a Ho Mobile e Iliad, che hanno cambiato le carte in gioco proponendo delle offerte vantaggiosissime che hanno rimesso in moto un settore che non mostrava molta vivacità da qualche tempo (complice anche l’entrata in vigore della norma che obbliga l’operatore a modificare la cadenza dell’addebito del costo della promozione da 28 giorni (quattro settimane) a 30.
Iliad è quella, tra le due compagnie, forse più discussa, che ha sbaragliato la concorrenza puntando su un costo mensile molto più basso dei principali attori disponibili fino ad ora.
L’offerta promozionale con la quale l’azienda francese entra nel mercato è di € 5,99. Prezzo che si pone di ottenere la leadership di prezzo su tutto il panorama italiano mobile. Di fatto offre più o meno le stesse quantità di traffico telefonico, SMS e dati dei competitor ad un prezzo decisamente inferiore.
L’offerta di lancio di Iliad è di 30 GB in 4G e minuti e messaggi illimitati verso tutti al prezzo di cui sopra. In più offre ai suoi utenti la possibilità di utilizzare 2 GB mensili di traffico dati in tutta Europa, per navigare comodamente senza la necessità di attivare promozioni ad hoc se ad esempio si sta semplicemente viaggiando per intervalli di tempo relativamente brevi. Appare chiaro, quindi che Iliad pensa ad attrarre consumatori attenti alle spese e che fanno un utilizzo costante di internet; quindi prevalentemente una fascia d’età che arriva fino ai 40 anni. Offerta lancio annunciata come limitata ad un numero finito
di SIM da attivare, perciò di utenti.Come si poteva immaginare, ci sono, però, delle perplessità sull’operatore. La principale riguarda l’indirizzo IP che risulta spesso e volentieri francese. Ciò determina l’impossibilità di utilizzare alcuni servizi, come l’app Rai Play, che consente di usufruire della programmazione Rai solo dal territorio italiano (l’IP francese fa riconoscere alle app che il dispositivo utilizzato sia collegato dalla Francia). La seconda riguarda la stabilità della rete ed è prevalentemente infrastrutturale. Iliad infatti al momento consente una velocità di navigazione e stabilità di linea non uguale per tutte le regioni dello stivale.
Discorso simile per Ho mobile, che lancia un’offerta di € 6,99 per una promozione praticamente uguale. In più sono richiesti € 10 di attivazione SIM, con spedizione gratuita e una ricarica iniziale di € 7, per il primo rinnovo.
Il costo superiore però è giustificato dalla stabilità maggiore della rete, che (come specificato nella pagina ufficiale del sito web) copre il 98 % del territorio italiano in 4G, ed ha dalla sua una caratteristica importantissima; si appoggia sulla rete Vodafone, risaputamente tra le più stabili dell’intera nazione. In più, ho mobile dispone di un’app dedicata a differenza di Iliad.
La scelta dipente prevalentemente dall’utilizzatore finale. Se si tiene conto prevalentemente dell’aspetto economico, Iliad risulta più conveniente e attivabile senza costi aggiuntivi, nell’immediato. Se invece si è alla ricerca di stabilità e sicurezza e si è disposti a investire un minimo e pagare qualcosina in più, Ho mobile è la scelta giusta.