Gli smartphone stanno progressivamente sostituendo la chiave delle nostre auto e alcune grandi aziende di telefonia offrono già questa funzione sui propri prodotti, mentre altre sembrano sempre più impegnate in questo percorso graduale. Ma cosa ne pensereste se, in un futuro non molto prossimo, dovessimo aprire la macchina con il nostro device?
La tecnologia degli smartphone si è evoluta molto più velocemente di quella automobilistica, quindi non esiste ancora uno standard che permetta alla stessa chiave di funzionare su più dispositivi. Tuttavia, questa situazione potrebbe presto essere invertita poiché un certo numero di aziende tecnologiche e produttori automobilistici si sono uniti per cercare di superare questo ostacolo creando un consorzio per la connettività automobilistica.
70 aziende all’opera
Ci sono più di 70 aziende che fanno parte di questo nuovo consorzio, che a sua volta comprende Apple, Samsung, LG, Panasonic, Qualcomm, NXP, BMW, Audi, Hyundai e Volkswagen.
L’idea di questo nuovo consorzio è quello di produrre uno standard per la “chiave digitale“, una funzione che consenta di sbloccare l’auto e metterla in funzione in sicurezza attraverso l’applicazione sul telefono cellulare.
La specifica della Digital Key 1.0, già lanciata dal consorzio, consente di scaricare la chiave digitale sul telefono e, tramite lo smartphone, sbloccare o bloccare e persino mettere in funzione il veicolo.
Questo consorzio garantisce il massimo livello di sicurezza per la sua Digital Key 1.0. Ma i progetti non si fermano qui perchè sta già progettando una nuova chiave digitale che dovrebbe essere lanciata all’inizio del 2019 e promette più funzionalità.