Tre Italia è forse l’unico provider tra i big 4 ad avere cercato sempre favore degli utenti, mettendosi di traverso a molte iniziative della concorrenza. I clienti, infatti, hanno da sempre potuto sfruttare promo low cost per ogni gusto.
In questo 2018 sono arrivati anche i guai per Tre Italia. Il motivo della discussione è la connessione internet, forse il vero patrimonio del provider che lo scorso anno ha sigillato l’unione con Wind.
Sui social in queste ore si sta riversando una feroce polemica. Sulle pagine del gruppo si possono trovare tanti clienti delusi dall’ennesima stangata
che colpisce il proprio credito residuo.Dopo le voci di primavera, il provider ha dato seguito ai fatti. Dal prossimo mese di luglio, i servizi (siano essi in abbonamento o ricaricabili) prevedono una spesa ulteriorie di un euro al mese per l’uso della connessione 4G. La regola sarà esclusiva per tutti coloro che hanno attivato una nuova scheda SIM prima di gennaio 2018, essendo scaduto il periodo promozionale dello stesso 4G.
E’ sempre possibile effettuare la rinuncia al 4G. Per non spendere l’euro in più è possibile esercitare il diritto di recesso al call center Tre Italia o sulle pagine personali del sito ufficiale.