Huawei P20 Pro da adesso sarà in grado registrare video in Super Slow-Motion a 960 fotogrammi al secondo. Il merito è di un nuovo aggiornamento software che il produttore ha iniziato a rilasciare a livello globale all’inizio del corrente mese.
L’aggiunta è presente in un pacchetto che modifica anche altri aspetti del dispositivo. Esso dovrebbe essere completamente implementato nei prossimi giorni. La nuova versione firmware CLT-L29C432B131 viene fornita anche con le patch di sicurezza Android di giugno 2018. Sono incluse anche le ottimizzazioni per le prestazioni le quali rendono P20 Pro più efficiente e con una batteria più duratura.
Un certo numero di bug corretti e modifiche alla stabilità sono menzionate anche dal changelog ufficiale che accompagna il pacchetto OTA, così come l’ottimizzazione della visualizzazione degli sfondi. Lo stesso aggiornamento risolve anche un bug per “OK Google” molto discusso e spesso riscontrato dagli utenti. Esso riporta costantemente la voce dell’altra parte su qualsiasi chiamata accettata utilizzando il meccanismo di controllo a mani libere di Google.
Super Slow-Motion a 960 fps è una delle tante migliorie per Huawei P20 Pro che saranno introdotte con l’aggiornamento
La nuova modalità Slow-Motion è una delle principali novità. Essa è per lo più identica alle funzionalità a 960 fps per Samsung Galaxy S9 e Galaxy S9 Plus. Dunque è altamente automatizzato e inizia a scattare clip con una frequenza di fotogrammi elevata quando rileva movimenti in un’area predeterminata. Mentre ciò limita la sua versatilità, l’app Camera predefinita di Huawei P20 Pro supporta più sezioni slow-motion in un’unica clip ininterrotta, proprio come il Galaxy S9.
Il pulsante zoom dell’app inoltre è stato riposizionato. Adesso è più vicino alla parte inferiore dell’interfaccia. Quindi dovrebbe essere più facile da raggiungere, specialmente dal momento che ora più grande. Infatti la sua icona è passata da un cerchio a un quadrato. La configurazione a tre telecamere di Huawei P20 Pro è tra l’altro attualmente considerata il miglior strumento di fotografia mobile dalla società di analisi di immagini francese DxOMark, una delle principali autorità del settore. Si prevede che un numero maggiore di OEM abbraccerà le fotocamere a tre obiettivi. Ad esempio, sia la serie LG V40 sia la serie Samsung Galaxy S10 si dice che siano dotate di tali soluzioni.