I problemi tecnici, sopratutto quando si tratta di un’azienda da poco avviata, sono da considerarsi all’ordine del giorno. Nel corso delle ultime settimane in tanti hanno segnalato difficoltà di connessione, a causa dell’IP francese, e molto altro ancora. Recentemente una novità si è aggiunta al carnet delle problematiche degli utenti di Iliad.
Secondo le testimonianze raccolte in rete, tantissimi istituti di credito (banche) non riconoscono ad oggi l’azienda come un vero e proprio operatore telefonico ufficiale. Di conseguenza, anche inserendo correttamente il numero di telefono per la ricezione di SMS in caso di addebiti/prelievi
dal profilo personale, l’istituto non provvede all’invio alla SIM collegata.Il disservizio è enorme, ma soprattutto espone il consumatore ad un grave rischio e pericolo. In una ipotesi estrema, i malfattori potrebbero accedere al conto all’insaputa di tutti, sebbene siano state prese le massime precauzioni e misure di sicurezza.
Le critiche sono state moltissime. La situazione, a quanto pare, si sta lentamente stabilizzando. Ad oggi, dati alla mano, le seguenti sono le banche che hanno recentemente aggiornato i propri sistemi e che riconoscono Iliad come operatore ufficiale: American Express, Fineco, ING Direct, Mediolanum, BPM, Che Banca, Credito Valtellinese, Unicredit, Poste Italiane, CheBanca, Carta Hype e Fineco.
Nell’eventualità in cui foste clienti di altre realtà, dovrete ancora attendere per vedere finalmente risolto il problema.