Google Camera si aggiorna alla versione 5.3 che ha appena iniziato a diffondersi sugli smartphone Android compatibili. Tuttavia, come accade spesso con questa applicazione, il changelog ufficiale nasconde sempre qualcosa. Un teardown dell’APK ha rivelato alcune funzioni interessanti che potrebbero essere implementate più avanti.
Anche se non tutte queste funzioni potrebbero essere rilasciate, il teardown in questione rivela che Google sta lavorando al supporto dei file in formato RAW + JPEG, su una funzione che corregge la distorsione del grandangolo, un sistema in grado di scegliere il migliore framerate e molto altro ancora.
Nello specifico, gli sviluppatori starebbero lavorando a degli algoritmi che analizzando un’immagine sono in grado di ridurre l’effetto distorsione. Questo accade quando si scattano dei primi piani con un’ottica grandangolare. La distorsione non è molto bella da vedere perché rende meno attraente il viso.
Questa funzione potrebbe sfruttare una serie di algoritmi speciali resi possibili dall’intelligenza artificiale e dal machine learning. La seconda novità riguarda la possibilità di acquisire immagini in formato RAW oltre ai normali file JPEG
. Questo permette ai fotografi più avanzati di modificare i propri scatti senza alterare la copia JPEG.Solo le immagini in RAW, infatti, permettono agli esperti o ad applicazioni di foto ritocco di estrarre più informazioni da uno scatto e quindi permette maggiori modifiche. Un’altra funzionalità è un sistema che sceglierebbe in automatico il frame migliore per un video, tra 30 e 60 fps. Non abbiamo altre informazioni su questa caratteristica.
Infine, ci sarebbero tante altre novità di cui però diventa difficile, anzi impossibile dirne il funzionamento. Ad esempio sono state contrassegnate come interessanti le stringhe MICROPHONE e IMAX_AUDIO all’interno di quelle dedicate alla registrazione di video, forse per offrire la massima qualità audio.
Google Camera 5.3 è in distribuzione su tutti gli smartphone compatibili che possiedono già l’applicazione. In alternativa è possibile scaricare il file APK da questa pagina. Il file viene installato come una normale applicazione ma a patto di avere attiva l’opzione per le installazioni da sorgenti sconosciute. Vi ricordiamo che serve Android P.