Iliad non è il paradiso, nonostante le grandissime aspettative e l’hype generato direttamente dagli addetti ai lavori, anche il nuovo operatore telefonico nasconde al suo interno dei costi nascosti a cui è necessario prestare la massima attenzione. I primi problemi iniziano a farsi sentire, in tantissimi utenti si sono davvero lamentati.
In un mercato italiano in cui sono presenti decine di aziende differenti, Iliad è sicuramente stata in grado di proporre un qualcosa di unico nel suo genere e indurre le altre realtà ad apportare modifiche alle proposte commerciali. A fianco di una offerta mai vista prima, 5,99 euro per 30 giga e minuti/SMS illimitati, il nuovo operatore ha aggiunto anche una serie di opzioni gratis molto utili nella quotidianità.
Iliad: i primi costi nascosti compaiono e fanno arrabbiare tantissimi utenti
Tutti i mesi, senza spendere un singolo centesimo in più, i consumatori possono accedere a hotspot, controllo del credito residuo, “Mi richiami”, avviso di chiamata e segreteria telefonica.
Al suddetto elenco manca una voce, per alcuni utenti, molto importante: il trasferimento di chiamata. Il servizio, per chi non lo conoscesse, consiste nel trasferire le chiamate in ingresso verso un altro numero di telefono quando il destinatario risulta essere non reperibile o occupato.
Di base, le più importanti aziende come Wind o TIM lo attivano gratuitamente nel caso in cui il cliente disponga di un’offerta con minuti inclusi. Iliad, invece, sebbene la propria soluzione preveda illimitati minuti di chiamate, lo rende disponibile a 5 cent/min senza scatto alla risposta.
L’addebito avverrà direttamente sul credito residuo della SIM collegata e, in altre parole, verrà gestito come una vera e propria telefonata dal numero Iliad verso il destinatario del trasferimento. L’opzione, se interessati, non viene attivata in automatico, ma sarà necessario richiederla direttamente dal proprio profilo (il nome è inoltro chiamate).