Ad ogni modo, i test hanno parlato chiaro fin dagli esordi di questa tecnologia: c’è un modo facile e veloce per eludere la sicurezza dei sistemi. Ma le cose stanno per cambiare. Arriva un nuovo sistema che implementa un controllo di temperatura con sensore.
Mentre società come Nokia lavorano a primordiali implementazioni dirette di sistemi di scansione per le impronte digitali sotto schermo, i ricercatori si concentrano sull’evoluzione delle piattaforme che, in un prossimo futuro, saranno garanzia di sicurezza.
Si parla della possibilità di contare su soluzioni che offrono un accurato controllo identificativo dell’utente. Si dispone l’uso di un sensore di temperatura che consente di stabilire se si è in presenza di un essere umano o meno. Infatti, opera in un range di tolleranza compreso tra i 30 ed i 45 gradi centigradi.
Un sistema in prova, che ha già dato buon esito di funzionamento. Si parla di un sensore trasparente e flessibile realizzato attraverso l’uso di fibre e cavi di dimensione pari all’ordine del nanometro. Non è invisibile, ma talmente minuscolo da passare totalmente inosservato al nostro occhio.
Il vantaggio di questo sistema di lettura consiste soprattutto nella sua alta scalabilità, che garantisce l‘accesso ai sistemi da qualsiasi parte dello schermo, senza limitazioni ad aree ben specifiche della superficie.
Al momento ci si limita ad una ricerca accademica fruttuosamente realizzata. Prima di avere la certezza di vedere il prodotto a livello commerciale si dovrà attendere molto tempo e parecchie revisioni del progetto. L’idea, ad ogni modo, è quanto meno geniale. Non credete?