HTC Exodus torna a far parlare di sé. Lo smartphone blockchain di cui vi abbiamo parlato in questo articolo è un dispositivo misterioso che avrà un costo di circa 1000 dollari, forse più, e consentirà a tutti coloro che lo acquisteranno di possedere la propria identità digitale.
Un dispositivo sul quale HTC sta ancora lavorando ma che intende rilasciare entro la fine dell’anno. E solo verso il terzo trimestre, potremmo sapere con certezza la sua scheda tecnica ma soprattutto i dettagli della sua disponibilità HTC Exodus, infatti, sarà disponibile praticamente in tutto il mondo ma al di fuori del mercato cinese.
Il mercato cinese ha regole e leggi diverse che almeno in un primo momento impediranno l’arrivo di questo prodotto. HTC Exodus sarà uno smartphone incentrato sull’approccio ai dati sensibili dell’utente. Sarà un dispositivo nel quale tenere al sicuro le chiavi di accesso per le porte alla propria identità e ai propri dati.
Un hub basato sulla blockchain, la tecnologia alla base delle transazioni delle criptovalute come Bitcoin e Ethereum. Un sistema che manterrà tutto, ma proprio tutto al sicuro. Come? Attraverso applicazioni decentralizzate, le DApps ed un portafoglio digitali cripatato.
HTC Exodus farà da nodo blockchain
nell’era di internet, le persone sono generalmente più consapevoli dei loro dati. Un’opportunità per decentralizzare il mondo del web e rimodellarlo a misura di utente. E anche se l’accoppiata può sembrare impossibile, avrà Android come sistema operativo.
HTC non naviga in buone acque. Il produttore di Taiwan ha in conti in rosso da anni ormai e nessuno smartphone riesce a dare una svolta a questa situazione. Una situazione assurda se si considera che HTC è sempre stata un OEM che ha prodotto smartphone di qualità sotto tutti i fronti.
E alla domanda, se è questo lo smartphone che salverà HTC riportandola alla gloria di un tempo diciamo subito di no. Non sarà così perché HTC Exodus è destinato ad essere uno smartphone di nicchia. Un dispositivo rivolto ad un particolare gruppo di utenti e come tale potrebbe essere venduto solo attraverso alcuni canali specializzati.
Del resto, quanti di voi lo preferirebbero ad un Huawei P20 Pro o ad un Samsung Galaxy S9+?