Il mese scorso, il supporto UK di Huawei ha dichiarato che Huawei P9 non avrebbe ricevuto l’aggiornamento ufficiale ad Android 8.0 Oreo. Una scelta giustificata dal fatto che Huawei P9 non è in grado di eseguire questa versione per una serie di limitazioni hardware che possono portare a malfunzionamenti generali dello smartphone.
Problemi che nel peggiore dei casi si traducono anche in blocchi improvvisi dello smartphone e in consumi anomali della batteria. Una brutta notizia per i possessori dello smartphone. Tuttavia, il nuovo software che introduce anche la nuova interfaccia utente EMUI 8.0, sta arrivando su tutti i Huawei P9 venduti in Cina.
Gli utenti che hanno già aggiornato possono godere di un’interfaccia migliorata e rivista esteticamente, della modalità Picture-in-Picture e della selezione intelligente del testo oltre che di prestazioni migliorate. Huawei P9, infatti, in seguito all’installazione di Android 8.0 Oreo risulterebbe più veloce in accensione ma anche durante l’utilizzo normale.
Oltre a Huawei P9, lo stesso aggiornamento arriverà anche sul modello più grande, P9 Plus. Tuttavia, adesso rimane da capire se la distribuzione rimarrà confinata al mercato cinese. Perché? Huawei sarebbe pronta a discriminare gli utenti del vecchio continente, i quali sarebbero costretti a rinunciare a tutte queste novità.
Huawei P9, in Cina è già disponibile Android 8.0 Oreo ma in Europa? Utenti discriminati
Sulla scia di quanto vi abbiamo riportato in questo articolo, i numeri uno del produttore cinese hanno dichiarato che per garantire un’esperienza d’uso ottimale ai possessori di Huawei P9, l’aggiornamento ad Android 8.0 Oreo in Europa non verrà rilasciato. Solo in questo modo saranno garantite elevate prestazioni dello smartphone.
Una dichiarazione che ha dell’assurdo perché i Huawei P9 venduti in Cina condividono la stessa dotazione hardware di quelli venduti in Europa. L’unica speranza, dunque, è che la dirigenza torni sui propri passi e nelle prossime settimane estenda il rilascio a tutti i P9; indipendentemente dal mercato in cui sono stati venduti.