In questa recensione vi parliamo di uno speciale confronto tra le 5 YI action camera di Xiaomi. Le metteremo a confronto in ogni aspetto per potervi aiutare nella valutazione di un eventuale acquisto di una piuttosto che un’altra.
Non vi annoieremo sulle specifiche di dimensione e peso, poiché sarebbe inutile. Infatti l’estetica delle cam, tranne la prima, si assomiglia in tutte. Escludendo la 2K, ovvero l’unica che abbia un design distintivo, la 4K non si distingue dalla cugina 4K+, né tantomeno dalla YI Lite e dalla Discovery. In linea di massima, infatti, lo chassis di 4 delle 5 YI action cam prodotte è praticamente lo stesso. Capovolgendo invece le cam, ci accorgiamo che tutte quante hanno l’attacco standard a vite da 1/4”, tranne la Discovery a cui non può essere attaccato un treppiede direttamente.
Di nuovo la 2K torna in posizione sfavorevole perché, rispetto alle altre, non ha un display posteriore da almeno 2”: tutto sommato ci può stare essendo un prodotto non recente. È invece alquanto strano che l’ultima di casa YI, ovvero la Discovery, non abbia le porte del connettore micro USB e della scheda di memoria potretti da uno sportellino.
YI action 2K, 4K e 4K+ montano tutte un processore Ambarella, mentre la YI Lite monta un Hisilicon e la Discovery un AllWinner V30. Dal punto dell’ottica, tutte le cam hanno attinto da casa Sony scegliendo la serie IMX a partire dal 179 fino a IMX 377.
Come intuibile dal nome, la cam 2K ha una risoluzione massima in 2K con 30fps per la registrazione dei video. Non è detto che sia un male, poiché la YI Lite e la Discovery possono sì registrare in 4K, ma un frame rate di soli 20fps. Meglio sfruttarle scegliendo un FullHD. Al contempo, ovvio che le due action cam 4K e 4K+ sono tra le cinque le migliori in qualità video. Riescono a sfruttare anche risoluzioni a 1080p con un frame rate da 120fps.
Dal punto di vista della connettività, siamo quasi tutti sulla stessa linea. In dotazione bluetooth e wi-fi per tutte, con la 4K+ che lo ha in dual band e ad eccezione della Discovery che ha solo il wi-fi. YI 4K+ è anche l’unica della serie a preoccuparsi della trasmissione veloce dei dati, avendo in dotazione la porta USB type-C. Tale porta ci permette di inserire adattatori per microfoni. Sebbene la 2K per datazione la si potrebbe giudicare povera, sappiate che è l’unica delle 5 in esame ad avere una porta micro HDMI diretta e i dei tasti on/off per il wi-fi e per accendere il dispositivo. Gli altri dispositivi, seppure più dotati, escono in HDMI servendosi però di un adattatore.
Tutte le 5 YI action cam sono compatibili con l’app dedicata, fatta veramente bene, scaricabile dal Play Store. Grazie a questa app, è possibile gestire totalmente le cam, collegare accessori ed effettuare scatti e riprese anche da remoto. Tutte i dispositivi hanno la funzione time-lapse.
Purtroppo la YI Discovery, non avendo il bluetooth, avrà qualche opzione in meno nell’uso degli accessori originali YI. Il bastone selfie di Xiaomi con relativo telecomando e il comodissimo gimbal saranno tuttavia utilizzabili dalla Discovery ma senza il trasferimento dei comandi.
Ognuna di questa action cam ha in sé delle potenzialità adatte per ogni tasca ed esigenza. Cerchiamo quindi di riassumerne le caratteristiche distintive.