Nello specifico, la celebre società sta attualmente lavorando a un display intelligente (simile a Echo Show), in ritardo a causa dello scandalo di Cambridge Analytica. Sicuramente ne avrete sentito parlare. Uno scandalo di tale portata è impossibile da ignorare.
Con Cambridge Analytica, milioni di utenti ingannati la cui privacy è stata messa totalmente al repentaglio a causa di dinamiche uscite allo scoperto. Tra l’altro, sono settimane che i vari rumors si sono concretizzati portando Facebook sotto la luce dei riflettori e dei giudizi numerosi e costanti, da parte dell’utenza e non solo. Eppure, nonostante ciò, se ne parla ancora. La società non si è ancora ripresa del tutto.
Lo sviluppo personalizzato dei chip è sicuramente un ottimo trampolino di lancio per il recupero dell’immagine e delle potenzialità dell’azienda. Al contempo è anche una grande mole di lavoro e Facebook sembra aver trovato il partner giusto. La compagnia, infatti, ha assunto Shahriar Rabii come nuovo Vice Presidente e Responsabile del settore. Trattasi dell’ex Senior Director of Engineering di Google. Egli ha anche contribuito allo sviluppo del Pixel Visual Core, del chip di sicurezza “Titan” e tanto altro ancora. Secondo Bloomberg, Rabii lavorerà con colui che si occupa di realtà virtuale e realtà aumentata per la piattaforma di Facebook, ossia Andrew Bosworth. Se il display intelligente non dovesse diventare un progetto concreto, forse vedremo i primi chip di Facebook negli auricolari Oculus VR. Vi terremo aggiornati.