Il mercato delle offerte telefoniche di rete fissa e mobile nazionale vede la netta presa di posizione dei soliti noti del panorama TLC del periodo, nelle vesti di Vodafone, TIM e Wind Infostrada.
Accanto a quelle che inizialmente appaiono come delle vere e proprie proposte di convenienza senza sotterfugi si collocano le crescenti denunce sanzionate dall’AGCOM che, nel suo ultimo rapporto, concede il resoconto sull’operatore più odiato in Italia.
Offerte di rete fissa e mobile: chi è l’operatore più truffaldino?
Il numero totale delle denunce pervenute all’AGCOM nel periodo che va dal 1 maggio 2017 al 30 aprile 2018 è esattamente 5166. Le rimostranze vertono sui comportamenti illeciti perpetrati dagli operatori per il puro vantaggio economico, senza badare all’interesse del consumatore. Di queste, 782 denunce (15%) riguardano le modifiche contrattuali delle offerte, seguite a ruota da 737 denunce (14%) riguardanti addebiti indesiderati giunti a seguito della chiusura del contratto.
La nuova tabella fornisce un prospetto chiaro e preciso della situazione, descrivendo come la maggior parte dei problemi si verifichi proprio a causa delle modifiche unilaterali degli operatori. Nella fase di passaggio ad altro gestore o di cessazione del contratto i costi lievitano, scatenando la netta ed inevitabile reazione dei consumatori. Davvero troppa poca trasparenza.La classifica degli operatori più chiacchierati in tal senso è limpida. TIM è la più denunciata, mentre seguono a ruota anche WindTre e Vodafone Italia. E voi che problemi avete avuto con il vostro operatore? Fatecelo sapere.