La piattaforma Amazon, insieme ad altri colossi come Facebook e Google potrebbe essere a rischio a causa della guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina.
Molti analisti sono preoccupati, dalle mosse del Presidente Trump, il quale sta valutando di inserire delle tariffe sulle apparecchiature di rete di Pechino. Questa scelta potrebbe causare dei guai per le società che acquistano i componenti cinesi di Cloud Computing.
Oltre ai colossi appena nominati, anche le aziende come Intel potrebbero trovarsi nei guai, in quanto sono abituate ad inviare alla Cina chip finiti per l’assemblaggio. Tutte le compagnie potrebbero al momento essere soggette a dazi quando i chip vengono spediti in Cina. Fino ad ora, tutte le grandi aziende statunitensi sono state fuori dalla guerra commerciale ma la minaccia sempre più grande potrebbe portare i vertici di quest’ultime ad esprimere la propria opinione.
La minaccia diventa sempre più concreta, a dirlo è stato Daniel Ives di GHB Insights. Per esempio, modem e router farebbero parte dell’elenco dei beni cinesi del valore di 200 miliardi che sono soggetti a tariffe del 10% negli USA in seguito al 30 agosto 2018. La Cina, secondo la società di ricerca Panjiva, rappresenta la metà delle tecnologie importate dagli USA negli ultimi 12 mesi.
Amazon, Facebook e Google potrebbero conseguentemente assorbire un aumento dei costi anche se la maggiore preoccupazione sarebbe l’interruzione di rifornimenti. La decisione del Presidente Trump, secondo l’Information Technology Industry Council, costituisce una grande minaccia anche per i posti di lavoro degli Stati Uniti. Hanno quindi invitato Trump a bloccare questa decisione inutile, prima che i consumatori e soprattutto i lavoratori, ne paghino le conseguenze.