Spotify Lite è sbarcato in universo Android, dove davvero tante sono state le mancanze dovute ad un porting decisamente verso il basso dell’applicazione originaria. Il sistema di scrematura delle funzioni, che conferiscono quindi maggior leggerezza all’applicativo, hanno castrato l’esperienza utente in ambiente Android OS, ma la situazione cambia nel contesto Wear OS, dove la leggerezza viene ben ripagata.
Spotify Lite su smartwatch
Spotify Lite non ha certo riscosso successo nel contesto degli smartphone e dei tablet Android nonostante una leggerezza che ha consentito un accesso rapido alle risorse ed un minor dispendio di energia a scapito di CPU e batteria.
La nuova versione ha introdotto comunque delle importanti rinunce. Mancanze che l’hanno resa davvero poco accattivante. Nel contesto WearOS, ad ogni modo, la situazione cambia radicalmente grazie all’intervento dello sviluppatore moneytoo della community di XDA. L?utente concede un porting indipendente dell’app sugli smartwatch garantendo l’uso di tutte le funzioni originarie dell’app in versione Lite.
L’interfaccia si adatta perfettamente ai piccoli display circolari degli orologi intelligenti e tutto si gestisce in maniera abbastanza fluida. Il risultato è ancora lontano dalla perfezione ma l’app è gestibile in maniera facile e precisa. L’utente ha confermato che il processo di conversione può essere applicato a qualsiasi APK e si è detto disposto a successive revisioni ed integrazioni anche per altre app famose.
Per una trattazione più completa dell’argomento si rimanda al thread ufficiale.