Samsung non produce solo splendidi smartphone di punta perché l’azienda coreana è leader anche nella produzione di componenti elettroniche che spesso e volentieri vengono utilizzate per costituire la dotazione hardware dei suoi dispositivi ma anche dei dispositivi della concorrenza.
Samsung è stata la prima a produrre in serie moduli da 4 GB di RAM LPDDR4 e in passato ha persino aiutato il leader del settore Qualcomm a costruire i suoi Snapdragon risolvendo problemi di surriscaldamento. Oggi Samsung ha annunciato di aver sviluppato con successo il primo chip a 10 nanometri di memorie DRAM LPDDR5.
Samsung annuncia le nuove RAM LPDDR5 ultra veloci per gli smartphone che verranno
Cosa significa? Lo standard LPDDR5 è 1.5 volte più veloce rispetto agli attuali chip LPDDR4X di fascia alta con una velocità di trasferimento dati di 6.400 megabit al secondo. La tecnologia LPDDR5 può inviare, pensate, 51.2 GB di dati in un solo secondo.
Secondo Samsung, questo nuovo chip faciliterà le applicazioni di machine learning sui dispositivi mobili, rendendo le funzioni di intelligenza artificiale ancora più veloci e migliori. A godere di questo nuovo standard sarà anche l’acquisizione di immagini e video, l’editing e la visualizzazione di risoluzioni altissime.
Inoltre, la RAM LPDDR5 è una componente importante per sbloccare la connettività 5G. Il tutto sviluppato in un’ottica per consumare meno risorse e soprattutto meno batteria. Questi nuovi chip abbassano la loro tensione in base alle richieste del processore e hanno una modalità di sospensione due volte più efficace di quella dei chip LPDDR4.
Di conseguenza, Samsung afferma che le memorie RAM LPDDR5 sono fino al 30% più efficienti rispetto a quelle attuali. I chip DRAM LPDDR5 saranno disponibili in due configurazioni, una variante da 6.400 megabit che opera a 1,1 V e una più lenta, da 5.500 megabit, che assorbe meno energia: 1,05 V.
Quando vedremo queste nuove memorie ultra-veloci nei nostri smartphone? Non lo sappiamo ma ci aspettiamo che Samsung possa sorprendere tutti introducendole nel suo prossimo top di gamma: Galaxy S10.