Google con l’app Android Dialer non solo dice quando una chiamata Tim, Wind, 3 e Vodafone può essere spam, ma la blocca senza alcun input necessario da parte tua. Questa funzione non è attiva per impostazione predefinita, poiché è possibile filtrare le chiamate legittime di alcune aziende.
Coloro che sanno di non essere coinvolti in tali attività commerciali, tuttavia, possono attivare la funzionalità e aspettarsi di non notare alcuna segnalazione di spam. I messaggi vocali e le voci del registro chiamate dagli spammer verranno comunque visualizzati, ma le chiamate non causeranno alcuna interruzione immediata. Infatti non riceverai la notifica persistente di Voicemail, a meno che tu non abbia messaggi vocali nella posta in arrivo da chiamanti non filtrati.
Ricevere chiamate spam non sarà più un problema grazie ad una nuova e pratica app fornita da Google
È possibile attivare sia questa funzionalità che quella di protezione dallo spam dallo stesso menu. Basta accedere all’app del telefono, quindi toccare l’icona del menu a tre punti e accedere al menu Impostazioni dell’app. Da lì, vai su ID chiamante e Spam per trovare le impostazioni che ti servono e dire addio ai call center Tim, Wind, 3 e Vodafone. Inoltre, la marcatura manuale dei mittenti come spam non comporta il blocco automatico delle loro chiamate, a meno che non siano attivate entrambe le funzionalità.
La suddetta app di Google ha identificato spammer per un po’ di tempo e un certo numero di altre app ha una funzione simile. Però questo è uno dei modi più semplici per implementare un call blocker nel dispositivo, e offre anche le altre funzionalità dell’app di Google. Queste funzionalità includono le chiamate video, una funzione di ricerca e la possibilità di creare risposte rapide predefinite per quando sei occupato, tra una vasta gamma di altre funzioni. A parte questo, è per lo più simile al dialer AOSP incluso in Android vaniall per molti aspetti. Alcuni telefoni vengono forniti con la versione di Google dell’app per telefono, ma per la maggior parte è necessario andare nel Play Store e abilitarla come app predefinita.