Samsung Electronics ha annunciato di aver sviluppato una DRAM LPDDR5 da 8 Gb per dispositivi mobili; il processo produttivo impiegato è a 10nm, il che rappresenta una entusiasmante novità del settore. La società ha presentato il primo chip LPDDR4 da 8 Gb nel 2014 e da allora ha aperto le porte al passaggio allo standard LPDDR5, perfettamente compatibile nelle prossime applicazioni mobili 5G e AI.
La DRAM LPDDR5 da 8 Gb si va ad affiancare alla DRAM GDDR6 da 16 Gb e alla DRAM DDR5 da 16 Gb nella gamma DRAM premium di Samsung. La DRAM GDDR6 da 16 Gb è stata prodotta in volumi nel dicembre 2017, mentre la DRAM DDR5 da 16 Gb è stata sviluppata a febbraio.
Samsung afferma che la tecnologia LPDDR5 da 8GB ha una velocità di trasmissione dati fino a 6400 Mb / s, che è 1,5 volte più veloce dei chip DRAM mobili utilizzati negli attuali smartphone di punta; essi utilizzano infatti la tecnologia RAM LPDDR4X con velocità di trasmissione di 4266 Mb / s. L’aumento della velocità dei dati consente al nuovo chip LPDDR5 di inviare 51,2 GB di dati o circa 14 file video Full HD (ciascuno da 3,7 GB) in un secondo.
La DRAM LPDDR5 di classe 10nm sarà disponibile in due versioni, le quali differiscono per la larghezza di banda: 6400 Mb / s con 1,1 in tensione operativa (V) e 5500 Mb / s con 1,05 V. Questa feature la rende la “soluzione di memoria più versatile per smartphone e sistemi automobilistici di prossima generazione“, secondo Samsung. La società afferma che raddoppiando il numero di “banchi” di memoria – suddivisioni all’interno di una cella DRAM – da 8 a 16, la nuova memoria può raggiungere una velocità molto più elevata riducendo al contempo il consumo energetico.
“Questo sviluppo di DRAM LPDDR5 da 8 GB rappresenta un importante passo in avanti per le soluzioni di memoria mobile a bassa potenza“, ha dichiarato Jinman Han (Vicepresidente senior della pianificazione dei prodotti di memoria e ingegneria delle applicazioni presso Samsung Electronics). “Continueremo ad espandere la nostra gamma di DRAM di nuova generazione a 10nm mentre acceleriamo il passaggio verso un maggiore utilizzo della memoria premium in tutto il panorama globale“.
Non manca ovviamente il supporto all’IA e la risoluzione UHD, il prossimo step per quanto riguarda il segmento premium.