Il 2018 sarà un anno assolutamente da ricordare, in negativo, per Mediaset Premium. Iniziato nel peggiore dei modi con la perdita dell’intera Champions League (in favore di Sky e, parzialmente, della Rai), i mesi sono peggiorati con l’abbandono definitivo dell’alta definizione. La scelta, dettata dalla necessità di risparmiare sulle frequenze per permettere l’introduzione dei canali della concorrenza, ha gettato tutti nello sconforto. La situazione sembrava diventare tragica con, nel mese di giugno, l’assenza anche della Serie A per tutto il prossimo triennio.
Fortunatamente, arrivati a questo punto, Mediaset Premium ha deciso di prendere in mano la situazione e cercare di porvi rimedio una volta per tutte. La conclusione è in parte positiva, ma non per tutti.
La Serie A sarà ancora visibile sui canali di Premium Calcio, non nella sua interezza. L’accordo di ritrasmissione con Perform vede la cessione dei contenuti in proprio possesso; pertanto, data l’esclusiva di 236 partite da parte di Sky, la piattaforma DAZN è riuscita a concedere solamente 3 partite a settimana (cui una è quella del Sabato sera) e tutta la Serie B.
Gli utenti affezionati ad una squadra del Campionato cadetto saranno più che entusiasti di potervici accedere completamente. Per il resto è davvero una magra consolazione. Riuscirà Mediaset Premium a non perdere tantissimi abbonati?