L’Amazon Prime Day si è appena concluso, facendo registrare risultati da record che sono andati addirittura ben oltre i limiti del Black Friday e del Cyber Monday. Ad ogni modo, non è tutto oro quello che luccica (in questo caso, letteralmente).
Le piattaforma Alibaba ed Amazon, infatti, ospitavano 156 risorse online desdinate ad attività di vendita di prodotti contraffatti. Nella nota stampa rilasciata dalla GdF si può leggere che:
“I beni contraffatti proposti sulle piattaforme online rientrano tra le categorie maggiormente ricercate dagli utenti del Web, dalle borse alle scarpe, dagli occhiali agli orologi, ma anche profumi e abbigliamento sportivo”
Diversi i brand di fama internazionale coinvolti nella vasta operazione degli organi di tutela, Tra questi, in particolare, spuntano i nomi di:
Le stesse società titolari dei marchi sono state chiamate in causa nelle indagini allo scopo di disconoscere con assoluta certezza l’autenticità delle merci. La nota prosegue spiegando che:
“Le investigazioni su Internet sono state effettuate attraverso consolidate metodologie di Open Source Intelligence (OSINT), tecnica che consente di reperire, aggregare e strutturare le informazioni liberamente accessibili sul Web, le quali sono state poi sottoposte ad articolati processi di analisi e filtraggio dei dati, che hanno consentito di ampliare il panorama delle potenziali risorse dedite alla vendita di prodotti contraffatti o all’utilizzo non autorizzato di segni distintivi dei marchi registrati”
Fate sempre molta attenzione a cosa acquistate online e, come sempre, consultate sempre le recensioni degli utenti e degli esperti, oltre a preferire (ove possibile) il sistema di spedizione e vendita diretta tramite Amazon o altro portale proprietario. Voi avete avuto esperienza di prodotti contraffatti? Fatecelo sapere.