TIM lo scorso maggio ha annunciato che non avrebbe partecipato al bando (il secondo, ndr) per l’assegnazione della Serie A. Il provider, che in inverno si era dichiarato molto interessato per la trasmissione del campionato di calcio, ha difatti lasciato strada libera ai due vincitori del concorso: Sky e Perform.
Proprio Perform rappresenta la novità del momento in campo streaming. In tv, per le strade, su internet e nei luoghi pubblici, gli italiano stanno iniziando a familiarizzare con DAZN, il portale stile Netflix che esordirà in agosto.
Dopo essere uscita dalla porta, però, TIM potrebbe rientrare dalla finestra. Perform sta infatti cercando alcuni partner strategici
per offrire il suo servizio molto appetitoso. Dopo aver concluso un accordo con Mediaset e dopo aver quasi siglato una partnership con Sky, la prossima azienda potrebbe essere proprio TIM.La compagnia italiana, d’altronde, vanta un vasto bacino di utenti. Perform potrebbe essere interessata a questo ampio pubblico, così come il provider potrebbe essere interessato a trasmettere – anche se in via indiretta – tre partite alla settimana di Serie A. Non ci sono ancora indicazioni sui prezzi e sui costi: tali informazioni saranno disponibili solo ad accordo siglato.
Ricordiamo che Perform, oltre alla Serie A, si è anche aggiudicata i diritti della Serie B e della Liga Spagnola. Altre competizioni arriveranno a breve.