La configurazione che funge da base include l’auricolare Gear VR di Samsung, alimentato dall’ammiraglia Galaxy S9 Plus Android dell’azienda. Il copricapo viene utilizzato in congiunzione con un rig speciale progettato dal Johnson Space Center della NASA a Houston. La soluzione nel suo insieme è destinata a simulare l’esperienza di camminare sulla Luna.
Lo stesso team che ha progettato il rig sperimentale ha anche creato il sistema Active Response Gravity Offload System (ARGOS). La NASA usa quest’ultimo per addestrare i suoi astronauti. Anche se la configurazione quadridimensionale che Samsung sta mostrando a New York non è precisa, il nuovo sistema VR è pensato per offrire un’esperienza unica ai visitatori.
Nonostante quest’ultima esibizione di prodezza della realtà virtuale, la strategia di Samsung nel segmento rimane poco chiara. La società non mostra alcuna indicazione riguardo eventuali piani per rivedere la sua linea di Gear VR quest’anno. Anche le vendite nel segmento sono in netto calo, almeno negli Stati Uniti. Tra l’altro, le voci dei primi mesi del 2018 suggerivano che Samsung potesse sviluppare una cuffia VR autonoma usando i propri pannelli system-on-chip e Super AMOLED. Eppure nessun prodotto del genere è stato ancora annunciato. L’IFA 2018 rappresenta l’ultima grande opportunità per l’azienda.
Nel frattempo, Samsung ha in programma di lanciare il Galaxy Note 9 il 9 agosto. L’imminente ammiraglia Android probabilmente sarà compatibile con il suo ultimo modello Gear VR. Anche se questa caratteristica non dovrebbe essere pubblicizzata come uno dei suoi principali punti di forza. Inoltre è molto simile al supporto VR della linea Galaxy S9 che non è stato pubblicizzato in modo particolarmente aggressivo.