WhatsApp insieme ai tanti benefici, è inutile dirlo, mette in discussione perenne la nostra sicurezza online. In passato abbiamo messo in rassegna tutti i pericoli relativi alla piattaforma di messaggistica. Tra tali pericoli, troviamo anche le truffe riguardanti il nostro credito residuo.
Sono sempre di più gli hacker e cybercriminali in grado di creare inganni che costano cari al nostro portafogli.
Vi parliamo oggi di una truffa che sta avendo molto risalto in Spagna. In territorio iberico, tante persone hanno dovuto affrontare profili il cui unico scopo era quello di rubare soldi dalle tasche di poveri utenti.
Le autorità hanno segnalato per pericoli alcuni numeri che iniziano con le cifre “803”. Dietro questi numeri, si nascondono finti account che con la scusa di regalare versioni potenziate di WhatsApp, vanno ad attivare (attraverso appositi link in allegato) servizi in abbonamento, alcuni dei quali vietati ai minori. Il costo di questo giochino può essere molto salato: si va sino a 5 euro al giorno.
In Italia, salvo sporadiche apparizioni, non si sono viste ancora truffe così. L’allerta, ad ogni modo, deve restare sempre molto alta. Cercate di tenere sempre a mente questo consiglio: WhatsApp deve essere utilizzato solo per comunicare con conoscenti o con persone di nostra fiducia.