Xiaomi Mi 5 è stato il top di gamma di Xiaomi. A due anni dal lancio, lo smartphone è di nuovo al centro della notizia. Un dispositivo infatti è esploso in Cina e lo smartphone si è completamente bruciato.
Un utente su Weibo ha pubblicato una serie di immagini con il device completamente carbonizzato. Secondo queste immagini, lo Xiaomi Mi 5 si è completamente bruciato nella parte anteriore mentre il vetro posteriore risulta essere ancora intatto. Al momento, non abbiamo informazioni sul motivo dietro l’esplosione. L’anno scorso, ci sono stati diversi casi in cui il Redmi Note 4 ha preso fuoco a causa di diverse circostanze.
Lo Xiaomi Mi 5 è stato il primo smartphone di Xiaomi a presentare un design esclusivo interamente in vetro offrendo caratteristiche da top di gamma ad un prezzo accessibile. Al momento del lancio, lo Xiaomi Mi 5 presentava caratteristiche da vero top di gamma ma commercializzato ad un prezzo molto favorevole.
Il device implementava un display LCD IPS da 5,15 pollici compatto con una risoluzione 1920 x 1080p, protetto da un vetro Corning Gorilla Glass curvo 2.5D. Sotto la scocca, lo smartphone monta un processore Qualcomm Snapdragon 820
con 3 GB di RAM e 32 GB di memoria integrata senza espansione per la scheda micro SD. Lato fotocamera, lo smartphone offre un singolo sensore RGB da 16 MP sul retro con funzionalità come la registrazione video 4K nativa fino a 30 fps.
Per gli appassionati dei selfie, lo smartphone è dotato di una fotocamera frontale UltraPixel per offrire selfie con capacità di registrazione video a 1080p. Lo smartphone è stato lanciato con la MIUI 8 ed ora il dispositivo è stato aggiornato alla MIUI 10. Non abbiamo ulteriori informazioni sull’accaduto.
Tuttavia, considerando uno scenario comune, l’utente potrebbe aver utilizzato un caricabatterie difettoso (di terze parti) o potrebbe essersi verificato un danno fisico alla batteria, che avrebbe causato l’esplosione. Vi consigliamo dunque, di prestare sempre la massima attenzione agli accessori utilizzati per ricaricare il dispositivo ed evitare prodotti troppo economici e di dubbia provenienza.