Iliad si autodefinisce come il provider rivoluzionario dell’anno in Italia. D’altronde la popolarità del brand è fuori discussione e l’opinione pubblica è sempre più concorde a segnare il provider transalpino come il rivale principale dei marchi storici attivi sul mercato italiano. TIM, Wind ed Vodafone da mesi sono chiamati ad affrontare i prezzi low cost messi in risalto proprio da Iliad.
La grande ricaricabile da 5,99 euro con minuti, sms e 30 GB la conoscono anche i sassi. I numeri della compagnia dicono che giorno dopo giorno crescono i nuovi abbonati. I costi bassi sono come miele per le api per chi vuol risparmiare qualcosa senza perdere servizi.
Iliad, il low cost non compensa ancora la mancanza di rete
Se questi sono i lati positivi, non vanno certamente dimenticati i problemi di Iliad. Sono altrettanto numerosi, infatti, gli utenti che denunciano problemi di affidabilità.
Al centro del dibattito sembra esserci soprattutto il Sud Italia. In aree affollate, spiagge o centri commerciali, navigare o telefonare è un impresa. La colpa è di una mancata copertura di segnale. Il provider con voci ufficiali per ora non ha proferito verbo.
Come tutti sanno, la compagnia è ancora in fase embrionale. Dobbiamo quindi metterci l’animo in pace: il raggiungimento di una copertura completa sarà frutto di settimane se non mesi.