Quasi che fosse in linea con altri operatori, anche Vodafone annuncia nuove rimodulazioni dei piani tariffari. Il comparto che subirà i rincari scelto dall’operatore rosso è la telefonia mobile, stando a un comunicato aziendale.
Purtroppo non possiamo ancora confermare nulla, ma sembra proprio che la rimodulazione Vodafone sarà di 1,99 euro e sarà applicata unicamente ai piani Vodafone Special Minuti da 10, 20 e 30 GB.
Al comunicato di Vodafone hanno fatto seguito gli SMS informativi già ricevuti da alcuni clienti in cui si precisa che la data d’inizio dell’applicazione dei balzelli sarà il 3 settembre 2018. Vodafone si giustifica offrendo un ventaglio di servizi più completi e tagliati su misura della profilazione dei suoi clienti.
Rimodulazioni Vodafone: al balzello seguono dei servizi in più?
La rimodulazione Vodafone porterà in dote ai clienti l’aggiunta di minuti illimitati in chiamata in Italia, mentre in Europa sarà attivato il roaming. Per farsi perdonare ulteriormente, Vodafone permetterà agli utenti di utilizzare il nuovo pacchetto da agosto 2018, beneficiando di un mese totalmente gratuito tutto no limit.
Come capita spesso in quesi casi, la rimodulazione Vodafone non può essere ostacolata. I clienti, tuttavia, potranno recedere dal contratto senza costi aggiuntivi.
Le operazioni di recesso comportano una procedura articolata da inviare con queste modalità:
- Lettera raccomandata A/R al Servizio Clienti Vodafone, casella postale 190 – 10015 Ivrea (TO)
- E-mail certificata PEC all’indirizzo disdette@vodafone.pec.it
- Chiamare il Servizio Clienti al 190
- Recarsi nei negozi Vodafone e compilare i moduli dedicati al recesso
- Oppure via web collegandosi al sito variazioni.vodafone.it.
La prima e unica cosa da includere nella comunicazione di recesso, quale che sia la modalità d’invio, è la causale “modifica delle condizioni contrattuali“. Se non si mette questa dicitura, la vostra comunicazione per dissentire dalle rimodulazioni Vodafone potrebbe essere cestinata.