Fino allo scorso 20 giugno i clienti Vodafone erano gli unici utenti costretti a pagare una spesa aggiuntiva ad ogni attivazione del servizio hotspost. L’operatore aveva già ricevuto una diffida, a tal proposito, dall’AGCOM e per evitare ulteriori richiami ha informato i suoi clienti, proprio in questi giorni, di voler rimborsare le spese addebitate. I clienti Vodafone che hanno quindi utilizzato l’hotspot, dal 26 febbraio al 20 giugno, riceveranno una somma pari a quella consumata per la funzione in quel periodo.
Il gestore ha comunicato ai suoi clienti che le modalità di rimborso saranno esplicate tramite SMS, agli utenti con SIM ricaricabile, e con un’apposita comunicazione in fattura ai clienti in abbonamento.
Vodafone ha comunicato il rimborso ai suoi clienti tramite una nota sul suo sito ufficiale:
“Come precedentemente comunicato, dal 20 giugno 2018 l’utilizzo dello smartphone in modalità hotspot è gratuito per tutti i clienti mobili, ricaricabile e abbonamento. Tutti i clienti ai quali, successivamente al 26 febbraio 2018 e fino al 20 giugno, è stata addebitata la Tariffa base giornaliera internet per il traffico effettuato in tale modalità, saranno rimborsati. Le modalità di rimborso saranno comunicate via SMS per i clienti ricaricabile e tramite comunicazione in fattura per quelli abbonamento.”
I rimborsi non dispiaceranno affatto ai clienti ma lo stesso, purtroppo, non vale per gli aumenti attuati dal 3 settembre 2018. Diverse offerte subiranno un aumento di 1,99€ ai quali corrisponderà l’aggiunta di minuti illimitati verso tutti.