Chiuso lo scorso torneo di calcio, sembrava ci dovessimo rassegnare a vedere per la prima volta dopo vent’anni uno sponsor diverso dalla solita Tim nella stagione successiva. “Serie A Tim“: era quasi una consuetudine sentirla chiamare così, e già i nostalgici erano pronti a fare barricate. Ma ecco il ribaltone. Con Samsung, Perform e Trenitalia già pronte a prenderne il posto, visto il contratto scaduto il 30 Giugno 2018 con la Lega Calcio, TIM ha deciso invece di rientrare nuovamente in corsa per essere lo sponsor della Serie A.
L’assemblea del 26 Luglio 2018 che si svolge a Milano vedrà la discussione virare proprio sul title sponsor per il prossimo triennio: che sia la volta di un’altra azienda o verrà di nuovo rinforzato il sodalizio tra Serie A e Tim?
Tim: dallo spettro della fine al ritorno in corsa
Quando il 30 giugno 2018 l’offerta Tim per il triennio 2018-2021 fu giudicata non congrua dalla Lega, il rapporto sembrò rompersi bruscamente. Il contratto che garantiva circa 18 milioni di euro ogni stagione alla Lega sembrava quindi in pericolo, e mettersi alla ricerca di un’altra azienda che garantisse la stessa cifra non era cosa facile a pochissime settimane dall’inizio del torneo. Lo sponsor tecnico Nike era intanto corso ai ripari producendo palloni con il solo logo della Serie A, tanto che la fornitura dovrà essere cambiata di nuovo nel caso all’assemblea uscisse il title sponsor.
Discorso diverso per la Coppa Italia, la quale sembrava già destinata a Trenitalia per 5 milioni di euro a stagione. Per il campionato la corsa si profilava già agguerrita, dato che nei mesi scorsi si erano fatti avanti sia Perform (la società che controlla DAZN) che Samsung.
Il ribaltone di Tim è dovuto a CR7?
Secondo l’agenzia ANSA, sembra che dietro il ripensamento di Tim ci sia l’arrivo di Cristiano Ronaldo nel campionato italiano: cosa che che cambierebbe decisamente le carte in tavola sui guadagni di Tim.
Tuttavia, ANSA sostiene che le cifre dell’ultimo accordo non saranno raggiunte. Sebbene a tornare in vantaggio sia TIM rispetto ai competitor, la proposta dell’operatore per sponsorizzare serie A e campionato Primavera sarà più bassa, intorno ai 15 milioni di euro. Quindi, come possiamo capire, bisogna aspettare le mosse della Lega Calcio. Capire se intendono aggiudicarsi cifre più basse ma un contratto lungo, oppure giocarsi davvero l’appeal di CR7 per alzare la posta in gioco almeno per questo triennio 2018-2021.
Per noi tifosi poco importa, stiamo già contando i giorni che ci separano dalla prima!