Cari gamer che avete sempre sperato di trovare qualche trucco per avvantaggiarvi sui compagni. Se pensate di vestire i panni del cheater per aggirare il software, sappiate che Microsoft sta preparando una nuova generazione d’intelligenze artificiali in grado di scoprire chi bara nei videogame.
Microsoft ha infatti commentato che il nuovo sistema sarà anti cheat e stanerà i bari grazie alle capacità di calcolo previsionale e all’analisi dei dati instantanea su Xbox One. Ma vediamo nel dettaglio di cosa parliamo.
Microsoft avrebbe giù depositato un brevetto lo scorso mese negli Stati Uniti d’America. Diversamente dagli sforzi di sistemi come quello di Valve, questa AI non controllerà solo i cheater attivi all’interno dei videogame. Porrà il focus, inoltre, sulle interazioni tra il gioco e la piattaforma su cui gira, guardando alle notifiche dei successi, dei record e dei rank raggiunti dai giocatori.
Ispezionare queste cose trasversali al gioco in sé potrebbe aprire un approccio diverso per identificare i cheater, piuttosto che guardarli giocare alla ricerca di un indizio che lo siano. Come descritto da Microsoft nei file allegati al brevetto, una piattaforma non può controllare con successo la presenza di cheater nei videogame di terze parti.
Per questo, se i gamer hanno ottenuto un premio di risultato giocando per 4 o 5 ore quando per avere lo stesso premio si stima ce ne vogliano 10 di ore, allora sì che quello che è un indizio concreto di cheating. Normalmente è una frode che il sistema interno al gioco non può evidenziare, ma la nuova AI di Microsoft lo farà!
I cheater hanno i giorni contati su Xbox.