Oramai è praticamente ufficiale: Samsung Galaxy S10 sarà dotato di un sensore di impronte digitali in-display, realizzato utilizzando la tecnologia a ultrasuoni. Un precedente report affermava che l’imminente ammiraglia coreana avrebbe abbandonato il sensore ottico a favore di uno in-display, e tale notizia pare essere stata confermata da Digitimes, la quale cita persino fonti interne all’azienda.
Secondo quanto pubblicato nelle scorse ore, Samsung avrebbe adottato una tecnologia molto più sicura del Face ID di Apple, e sostanzialmente diversa rispetto a quella utilizzata dai competitors cinesi come Huawei, Xiaomi e Vivo.
Tre Samsung Galaxy S10 nel 2019
Il rapporto aggiunge che la line-up Samsung Galaxy S10 sarà composta da tre varianti: un modello da 5,8 pollici dotato di uno scanner per impronte digitali montato posteriormente; i restanti due modelli metteranno in mostra pannelli AMOLED da 6,1 e 6,4 pollici con sensori di impronte digitali in-display di tipo ultrasonico.
Leggi anche: Samsung Galaxy Note 9: eccolo in tutto il suo splendore grazie alle nuove cover
Secondo quanto riferito, il Samsung Galaxy S10 Plus sarà dotato di cinque fotocamere in totale: tripla unità posteriore simile a Huawei P20 Pro, costituita da un obiettivo grandangolare, un teleobiettivo e un obiettivo ultra grandangolare da 16 MP, e due sensori frontali. In termini di design, la serie Samsung Galaxy S10 subirà un restyling totale rispetto a S9: ci sarà l’ormai iconico display Infinity, ma il rapporto screen to body vedrà un incremento esponenziale, così come il design della back cover e la disposizione delle fotocamere posteriori.