Ebbene sì, torniamo ancora una volta a parlare di truffe online. Purtroppo il web è pieno di cybercriminali che ogni giorno sono pronti a derubare migliaia di utenti che cascano nella loro trappola.
Sono molto diffuse anche le e-mail phising, inviate da truffatori utilizzando il nome di grande aziende per invogliare l’utente ad aprirle. Sono anche molte le truffe che riguardano la vendita di prodotti a prezzi bassissimi.
Truffe online: la storia di un iPhone che non è mai arrivato
La storia che vi racconteremo oggi ha dell’incredibile, sono moltissimi i siti molto affidabili che permettono la vendita di oggetti usati. Ma ce ne sono altrettanti altri che invece propongono prodotti con uno sconto del 90% senza mai spedirli. I Carabinieri della stazione di San Pancrazio Salentino hanno denunciato una ragazza di 21 anni, residente a Catania.
La ragazza, avrebbe messo in vendita un telefono, più precisamente un iPhone X sul social network Facebook al prezzo di 680 euro. Un utente, vedendo lo smartphone a quel prezzo, l’ha comprato tramite ricarica prepagata PostePay a lei intestata. Dopo svariati giorni l’acquirente non aveva ancora ricevuto l’iPhone acquistato e ha capito di essere caduto in una trappola.
I tentativi della vittima di contattare la venditrice sono risultati ovviamente vani, la 21enne ha subito eliminato il proprio profilo Facebook, probabilmente falso. L’acquirente non ha potuto fare altro che rivolgersi ai Carabinieri. Questo è l’ennesimo esempio di truffa online, il nostro consiglio è prima di tutto di non accettare mai pagamenti tramite ricarica PostePay. Affidatevi sempre a metodi di pagamento con garanzia, come PayPal e, seconda cosa, informatevi sempre del prezzo di mercato dell’oggetto che state per acquistare. Se la differenza è troppa, significa che qualcosa non va e probabilmente state per cascare in una truffa.