L’applicazione di messaggistica istantanea del gruppo Facebook si ritrova col essere sempre più vittima dei cybercriminali, i quali la sfruttano al fine di truffare i clienti di gestori nazionali come Wind e Tre, Tim e Vodafone.
Questa volta, la truffa si basa sulla possibilità di ottenere del credito telefonico gratuitamente, indipendentemente dal gestore dal quale si proviene. Sembra una chance proficua e chi non se ne intende, giustamente potrebbe cadere nel tranello perché “che male c’è, mi regalano 5 euro di ricarica!”.
Ma in realtà dietro una semplice possibilità che può sembrare bella, si nasconde una vera truffa capace di rubare i dati personali dei propri account e prosciugare eventuali conti correnti.
Purtroppo è rinomato che tali truffe mietano diverse vittime, grazie anche al rapido passaparola che si ha su WhatsApp, coinvolgere chi non ne capisce molto è un gioco da ragazzi e questo i criminali lo sanno bene.
Nonostante ciò, con un po’ di impegno, ci si può difendere adeguatamente. Sono tre le regole da ricordare costantemente: