Gli utenti Android toccano il pulsante di accensione per accedere alle informazioni sulla schermata di blocco o accendere ai propri dispositivi fino a 65,8 volte al giorno in media, secondo un nuovo rapporto di AppOptix legata a Strategy Analytics.
Queste operazioni vengono svolte all’incirca una volta ogni otto minuti e conducono a circa quattro ore al giorno di visualizzazione dello schermo. Troviamo una notevole differenza tra i dati a seconda della fascia d’età in questione e di altri fattori.
Gli analisti sostengono che potrebbe essere ancora di più il tempo in cui i consumatori potrebbero utilizzare i vari device. Infatti, basando la sua stima sui dati del US Bureau of Labor Statistics dal 2017, AppOptix afferma che rappresenta solo circa il 44 percento della media disponibile. Ci sono utenti infatti, che superano anche le nove ore di tempo di utilizzo.
L’azienda di analisi ha utilizzato tale cifra nel calcolo del tasso di “accensione”, ma afferma anche che tale valutazione lascia ampio spazio all’aumento dell’utilizzo delle app nei prossimi mesi ed anni. L’analisi delle cifre rivela inoltre che l’utilizzo massimo a 14 accensioni si verifica tra le 14:00 e le 17:00. Un picco minore di 12,5 accensioni avviene in media tra le 7:00 e le 22:00.
Gli utenti accendono i loro dispositivi in maniera più limitata tra le 6:00 e le 8:00 della mattina e tra le 22:00 e la mezzanotte. Neanche questo dato è distribuito equamente. Il gruppo di età compresa tra i 18 e i 25 anni utilizza il dispositivo più frequentemente, circa 74,7 volte al giorno
rispetto a quelli di età compresa tra 46 e superiori che lo utilizza fino a 47,3 volte al giorno.
Il gruppo più giovane che è stato considerato nello studio presenta una media di circa 254 minuti di utilizzo al giorno. La fascia di età 26-35 invece, utilizza i telefoni per circa 249 minuti nello stesso periodo. I consumatori nella fascia di età compresa tra i 36 e i 45 anni trascorrono circa 7 minuti in meno sui propri dispositivi in un giorno.
Questa tendenza sembra mostrare una curva verso una riduzione dell’uso e della frequenza di utilizzo correlata all’aumento dell’età, su tutta la linea. L’indicazione sembra essere che gli utenti preferiscono le applicazioni ed utilizzano il device più volte ma con sessioni meno prolungate. Presumibilmente, ciò va a favorire i dispositivi che si caricano più rapidamente. Tuttavia, i numeri potrebbero semplicemente evidenziare il grado in cui gli individui sono diventati dipendenti dalla tecnologia.