Chi ha mai giocato online, soprattutto agli MMORPG, dovrebbe conoscere una certa piaga, quella degli spammer bot cinesi. In parole povere, software che riempivano le chat di link a siti esterni che vendevano valute e altre cose. Si tratta di un problema che sta avendo anche Apple proprio in Cina. Da un po’ di tempo, la compagnia si sta ritrovando “sotto attacco” in quella regione del mondo per via delle lamentele di molti utenti i cui iPhone sono stati bombardati da una serie di messaggi su iMessage. Tali SMS promuovono vari siti di gioco d’azzardo e casinò, che sono illegali nel paese. Il governo sta facendo pressioni affinché la società di Cupertino risolva la situazione al più presto.
La richiesta d’aiuto non risulta molto sensata dal momento che l’applicazione usa direttamente i server di Apple e quindi la propria crittografia. L’unica cosa che possono fare, al massimo, è fornire informazioni sui proprietari dei numeri telefono da cui provengono i messaggi in modo da interromperli alla fonte; la Mela che chiede i dati personali di qualcuno, ironico.
In attesa di questo sperato aiuto però, Apple sta utilizzando algoritmi di apprendimento automatico avanzati che aiuteranno a rilevare i messaggi di spam ed è al lavoro per mettere a punto un nuovo sistema per bloccare i numeri.
In ogni caso, come scritto nella premessa, i cinesi sembrano esperti con questo fenomeno tanto che in Cina è proprio una piaga; si tratta di una pratica di marketing particolarmente aggressiva. Il governo ha in corso una battaglia a livello nazionale che ha portato alla creazione di una vera e propria organizzazione chiamata China Anti-spam Alliance.