Il massimo campionato di calcio italiano sta per riaprire le proprie porte e, con esso, ricominceranno anche tutte le strade alternative per ottenere l’accesso alla visione delle partite più interessanti. Sebbene i prezzi siano diminuiti rispetto al passato, moltissimi clienti italiani non sono intenzionati a sottoscrivere un contratto di abbonamento. La conseguenza più ovvia prende il nome di IPTV.
Un portale di questo tipo presenta al suo interno tantissimi canali (più o meno interessanti) di varie nazioni mondiali. Di base, la visione di un programma in lingua straniera non
viene considerato come illegale; nessuno viete al consumatore italiano di voler accettare un segnale proveniente dall’iran o dall’arabia saudita.I problemi diventano tali nel momento in cui sullo schermo vengono visualizzati i canali di Mediaset Premium o Sky a costo totalmente azzerato. In questo caso, infatti, l’utente stesso (non chi mette a disposizione il segnale) sta commettendo un reato. Se colto in flagranza, le pene previste dalla costituzione italiana sono davvero severe, una multa da 2000 euro o, nei casi più estremi, anche un periodo di detenzione nelle più vicine carceri.
Il consiglio che possiamo darvi è sempre lo stesso, evitate accuratamente ogni comportamento di questo tipo. Il rischio è troppo elevato.