Questo inizio di agosto ha sicuramente un sapore non proprio dolce per i clienti Wind. Anche se molti non ne sono a conoscenza, in tanti già si stanno disperando per quelli che sono le ennesime modifiche contrattuali della compagnia per il prossimo autunno. Il brand ha deciso di aumentare i prezzi ad alcuni contratti di rete fissa. In poche parole, il ritorno dalle ferie per gli abbonati sarà caratterizzato da una nuova stangata.
L’operatore ci ha tenuto a giustificare le variazioni unilaterali con la necessità di mantenere inalterata la qualità del suo operato, viste le mutate condizioni del mercato. A rimetterci, però, saranno le tasche di contribuenti.
Gli aumenti non saranno di poco conto. Gli abbonati saranno costretti a pagare ben 2,50 euro in più rispetto al listino attuale. Considerando la fatturazione a due mesi, la maggiorazione sarà pari a 5 euro ogni sessanta giorni.
C’è ancora poca chiarezza su chi saranno gli utenti colpiti. Stante le cose, dovranno affrontare la rimodulazione gli abbonati di telefonia fissa con contratti di fibra ottica ed ADSL. Tutte le info specifiche, però, arriveranno a stretto giro da settembre con le prossime bollette.
Resta invariato il diritto al recesso. La rescissione del proprio abbonamento non avrà costi per chi non accetta tale modifica di prezzi.