Iliad propone una nuova offerta che prevede minuti e SMS illimitati e 40 GB in 4G/4G+ a soli 6,99€ al mese per sempre. Un punto a favore sono sicuramente le chiamate illimitate verso mobili e fissi in Italia ma anche n oltre 60 destinazioni in tutto il mondo. Altro punto a favore è la totale assenza di costi aggiuntivi e di spese per attivare il servizio. Se si decidesse, poi, di sospendere il contratto, non verranno addebitati all’utente costi relativi a penali o di chiusura dell’accordo precedentemente concluso.
Kena, operatore virtuale di TIM, risponde, invece, con un’offerta pensata apposta per l’estate, ovvero 1500 minuti di chiamate verso tutti i numeri fissi e mobili, 30 SMS e 50 GB di internet 3G a 6,90€ al mese
. In questo caso, però, viene previsto un costo di attivazione pari ad 8€ da aggiungere al costo della SIM card pari a 5€. Si tratta di una buona concorrenza ad Iliad, anche se un punto a sfavore potrebbe essere la rete 3G utilizzata da Kena e battuta in potenza e velocità da quella in 4G della concorrente.Ho.Mobile, operatore virtuale di TIM, propone di contro minuti illimitati, messaggi illimitati e 40 GB in 4G a soli 7,99€ al mese. Una offerta simile si pone, dunque, in aperto scontro con Iliad se non fosse per il prezzo leggermente ribassato di quest’ultima. Ho., poi, richiede anche un costo di attivazione iniziale di 9,99€ comprensivo anche della SIM card. Nonostante questo, fa leva su un’offerta chiara che non prevede altri costi aggiuntivi ma anzi alcuni piccoli vantaggi. Ad esempio, è compreso nel prezzo anche il blocco dei servizi a pagamento che vanno a svantaggio del credito residuo dell’utente. Inoltre, Ho. vanta una copertura davvero notevole del 99% di cui il 98% in rete 4G.
Che dire, si tratta di tre proposte davvero molto convenienti e vantaggiose che non hanno lasciato indifferenti nemmeno gli operatori più grandi e affermati che hanno subito cercato di rispondere agli attacchi dei piccoli concorrenti con nuove offerte pensate ad hoc per il periodo estivo. Il risparmio promesso è indubbio e le premesse per un cambiamento sono molto buone, ma starà a ciascun consumatore valutare quale possa essere l’offerta che meglio si confà alle proprie esigenze e tasche.