smartphone USA

Al di là di quello che sembra più una mania di persecuzione verso alcune compagnie, apparentemente, milioni di dispositivi in America sono soggetti a vulnerabilità. Questo ha colpito i clienti dei quattro più grossi operatori di telefonia mobile del paese. Secondo il Dipartimento della Sicurezza Nazionale i dati sensibili sono alla merce degli hacker.

La scoperta è stata dai ricercatori di Kryptowire, in collaborazione con il DHS (Department of Homeland Security). Hanno riscontrato vulnerabilità nei telefoni venduti da Verizon, AT&T, T-Mobile e Sprint. Tali difetti, sono integrati nei telefoni dai produttori e includono una scappatoia che potrebbe sfruttare dati, mail e qualunque messaggio di testo.

 

Tutti esposti

DHS non ha voluto, ancora, specificare quali produttori sono coinvolti, ma un’altra fonte ha voluto specificare che sono milioni i clienti a rischio. Uno dei responsabili ha anche aggiunto che tale vulnerabilità potrebbe intensificare a tal punto i privilegi da prendere il controllo del dispositivo senza la conoscenza del proprietario; ha affermato che sarebbe difficile stabilire se il difetto è stato sfruttato.

È lecito pensare che produttori coinvolti siano già stati allertati sul problema già questo febbraio. Questo vuol dire che sono mesi che il difetto è venuto alla luce, almeno dopo la ricerca effettuata da Kryptowire. Il team comunque dovrebbe rilasciare ulteriori dettagli entro questa settimana.

Già al momento, la situazione non è per niente piacevole, in primis per i consumatori che non sanno di essere al sicuro. Successivamente anche per le compagnie telefoniche che sono costrette a dare delle spiegazioni e ad evitare ulteriori complicazioni.

Articolo precedenteApple sarà la prossima vittima nella guerra commerciale tra USA e Cina
Articolo successivoIoT Enterprise in crescita, ma le difficoltà sono dietro l’angolo