I Call center infastidiscono gli italiani, questo è un dato di fatto, ma la situazione degenera quando gli istituti interpellati dai gestori nazionali invece di offrire nuove offerte e promozioni, truffano gli interpellati.
Ebbene sì, non bastavano le truffe dei cybercriminali che ora ci si ritrova vittime anche per via degli operatori, i quali in teoria, dovrebbero guardare gli interessi dei propri clienti.
Vi ricordiamo che esistono svariati modi per bloccare le suddette chiamate: uno di essi è offerto dallo stesso AGCOM e permette di identificare il call center che ha effettuato la chiamata e sebbene questo incipit, sostanzialmente, esistono le truffe ma molti dipendenti svolgono solo il loro lavoro quindi non bisogna essere sempre sgarbati.
Le truffe del cambio promozione attuate da Wind, Tre, Vodafone e Tim
Il genere di truffe di cui vi parliamo oggi vengono effettuate in due momenti, o meglio, attraverso due chiamate: la prima chiamata, effettuata da un operatore, si svolge con l’intento di avvisare il cliente di eventuali rimodulazioni sulla propria tariffa. Tale chiamata, come ci si può immaginare, spinge l’utente medio a sentirsi preso in giro e a voler cambiare tariffa o operatore se qualcosa di migliore è contraibile.
È proprio grazie a questo giochetto psicologico che entra in atto la seconda chiamata, effettuata sempre dallo stesso call center ma da un operatore diverso. Nella seconda chiamata, ovviamente, viene presentata un’offerta secondaria, certe volte di un altro operatore che spinge il cliente a dire “sì la voglio” perché a parità di prezzo sembra più conveniente della vecchia. Avvisiamo i nostri lettori che a seguito di numerose segnalazioni la Polizia Postale ha dato inizio ad una vera e propria indagine, nonostante questa buona notizia è sempre utile prestare attenzione.