Il colosso delle vendite online non ha intenzione di fermarsi, dopo le numerose critiche e multe ricevute per le condizioni di lavoro dei propri dipendenti, Amazon starebbe pensando di aprire una clinica per i propri impiegati.
Ancora resta da capire se la struttura sarebbe dedicata anche a lavoratori e magazzinieri o solamente a manager e ingegneri. Nel caso in cui la piattaforma stia pensando alla seconda opzioni, verrebbe bombardata di critiche.
L’ultima idea dell’azienda fondata da Jeff Bezos, è quella di aprire una clinica dedicata interamente ai propri dipendenti. L’indiscrezione è stata citata dall’emittente CNCB, che cita fonti interne del gruppo abbastanza affidabili, anche se rimaste anonime. Si tratterebbe di un progetto pilota per il quale si prevede che una squadra di medici venga assunta dalla piattaforma per poter curare i dipendenti.
Al momento l’idea sarebbe quella di iniziare con i dipendenti statunitensi, con l’intenzione di ampliare il servizio anche ad altre sedi della società nel 2019. L’obiettivo di questa iniziativa è quello di ridurre i costi sanitari per tutti i dipendenti di Amazon , considerando anche gli alti costi assicurativi del sistema sanitario americano. A gennaio la piattaforma annunciò una collaborazione con J.P. Morgan Chase e con Berkshire Hataway per migliorare la qualità dell’assistenza sanitaria, abbassando i costi.
Anche Apple sta creando delle cliniche dedicate ai soli impiegati e dipendenti e per questo scopo sono già state assunte circa 40 persone tra medici e assistenti. Possiamo concludere sperando che Amazon abbia intenzione di dedicare queste nuove strutture anche ai migliaia di magazzinieri, spesso in rivolta per le pessime condizione lavorative. Per il momento l’azienda sulla vicenda ha commentato solo “no comment“. Non ci resta che attendere per scoprirlo.