Numerosi problemi hanno coinvolto il nuovo operatore italiano Iliad, che ultimamente ha fatto registrare parecchie mancanze dovute principalmente ai nuovi bug riscontrati in Area Personale.
Mentre si procede alla risoluzione delle problematiche la società fa sapere che i disservizi sui processi di portabilità si risolvono a favore di tutti con un risarcimento in denaro, il cui ammontare viene definito direttamente all’interno della carta dei servizi che Iliad adotta nel rispetto delle nuove politiche di trasparenza tariffaria al cliente.
Si parla di ben 2,50 euro al giorno per ogni giorno di ritardo nella portabilità del numero e fino ad un massimo di 50 euro. Il documento sancisce il fatto che affinché si possa parlare di vero e proprio ritardo è necessario che il disservizio si prolunghi per un tempo minimo non inferiore a 48 ore, festivi e weekend esclusi.
Ma come possiamo richiedere il corrispettivo in denaro per ritardo nella risoluzione della portabilità della nostra vecchia utenza? Tutto molto semplice.
Secondo quanto stabilito, l’accredito dell’indennizzo non avviene in automatico ma si necessita di un intervento dell’utente, che può procedere attraverso l’inoltro della richiesta tramite:
Il metodo PEC è il più rapido ed efficace al pari di una segnalazione FAX/Raccomandata. Basta scrivere una mail in testo semplice dove indicare:
In ogni caso il processo di trasferimento del numero verrà portato a termine. In merito alla questione, Iliad chiarisce la sua posizione dicendo che:
“l’indennizzo non sarà dovuto qualora il ritardo o il malfunzionamento siano stati determinati da forza maggiore, caso fortuito o utilizzo del servizio non conforme alle condizioni contrattuali“.
I soldi arriveranno sul credito residuo prima dell’SMS o della mail di avvenuta ricarica. Usate i commenti per farci sapere se il ritardo ha causato disagi e se avete ricevuto quanto pattuito. Nel frattempo scopri le offerte su Iliad.it.