Le truffe telefoniche e quelle online sono aumentate a dismisura negli ultimi anni, complice sicuramente è stato l’aumento di smartphone e connessione ad internet degli stessi.
Finire in un tranello è molto semplice, basta cliccare un link sbagliato per ritrovarsi con la carta di credito svuotata. Fate molta attenzione anche alle chiamate che ricevete, dove basta un semplice “si” per attivare un nuovo contratto a vostra insaputa.
L’anno scorso questo tipo di imbroglio portò ad una maxi inchiesta a Torino. Alcuni malfattori, fingono un aumento della bolletta per fare in modo che gli utenti decidano di cambiare il proprio contratto. Molti utenti hanno segnalato di aver ricevuto alcune telefonate molto strane, in cui il truffatore avvisa l’utente che nella successiva bolletta del proprio gestore telefonico ci sarà un rincaro di 10 o 12 euro
.Successivamente invita anche l’utente a prendere l’ultima bolletta, citando uno dei tanti articoli della Costituzione, più precisamente il numero 70. Norme ovviamente inventate, per fare in modo che l’utente caschi più facilmente nella trappola. Il finto operatori si scusa per il rincaro, confermando la possibilità dell’utente di cambiare gestore senza pagare penali.
La truffa scatta dopo qualche minuto, alla seconda telefonata dove, il finto operatore, andrà a proporre un contratto migliore rispetto al precedente, a nome di un altro gestore telefonico. Se l’utente dovesse cascare in questo tranello, non sarebbe affatto gratuito il passaggio al nuovo gestore, sottoscrivendo un nuovo contratto. Fate molta attenzione a qualsiasi offerta vi venga proposta, assicuratevi prima con il vostro gestore che si tratti della verità.